Rintracciato al Divino Amore un uomo ricercato per violenze alla moglie

Rintracciato al Divino Amore un uomo ricercato per violenze alla moglie: l’uomo, un 44 enne, era in una baracca vicino al santuario

I Carabinieri sono riusciti a rintracciare e arrestare un 44 enne di nazionalità macedone condannato dalla Corte di Appello di Roma a scontare otto anni di reclusione per i reati di riduzione in schiavitù e violenza sessuale.

L’uomo ha vissuto tra il 2004 e il 2008 a Roma e Riano Flaminio insieme alla moglie, picchiata e ridotta in schiavitù in molte occasioni, oltre che violentata. Lo straniero, spesso ubriaco, aveva poi fatto perdere le proprie tracce, mentre la donna era riuscita a liberarsi e raccontare tutto ai militari.

Il 44 enne, senza fissa dimora, viveva da tempo in una baracca vicina a un’azienda agricola nell’area adiacente al santuario del Divino Amore. Quando si è accorto delle forze dell’ordine ha tentato la fuga, ma è stato bloccato poco dopo. Ora si trova nel carcere di Rebibbia per scontare la sua pena.


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