Vendevano hot dog con cucine ambulanti vicino al Vaticano: vigili e ispettori della ASL hanno rilevato temperature di conservazione alte e non solo
Nel pomeriggio di oggi il gruppo Aurelio della Polizia Locale di Roma Capitale è intervenuto a via di Porta Cavalleggeri, a due passi dal Vaticano: al civico 15 erano presenti due venditori ambulanti di hot dog, i quali cucinavano e preparavano i panini con barbecue a gas.
Queste “cucine” erano composte da tubi in metallo e una bombola di gas, con una graticola per la cottura del cibo. I due erano accompagnati da una terza persona, tutti di nazionalità italiana e sicuri di essere in regola con le autorizzazioni.
I vigili hanno fatto intervenire anche gli ispettori della ASL a causa dell’immagazzinamento di cibo e salse in un contenitore termico: la temperatura di conservazione era quattro volte superiore rispetto ai limiti di legge. L’esposizione degli alimenti allo smog e al vento e l’assenza di protezioni ha reso necessari altri controlli. I tre sono stati multati e le attrezzature sono state sottoposte a sequestro.