Nella Capitale si mette in atto l’operazione Strade Sicure, per rafforzare la sorveglianza nei luoghi più a rischio, come monumenti o ambasciate. Pattuglie, telecamere interconnesse, aumento dei militari sul territorio. Tutti gli accorgimenti necessari per tutelarsi da possibili attacchi terroristici stanno venendo messi in atto.
Come riportato da Il Messaggero, il comitato per l’ordine pubblico e la sicurezza ha deciso di potenziare la sorveglianza della Città eterna. Nelle prossime settimane infatti sono in programma appuntamenti importanti del Giubileo, le celebrazioni di Pasqua. Ecco perché la guardia deve restare alta.
Dalla giornata di ieri, martedì 22 marzo, è aumentata la frequenza con cui le pattuglie di polizia e carabinieri sorvegliano i 1.400 obiettivi sensibili disseminati dentro al Gra. Circa 150 sono presidi fissi (ambasciate, monumenti, stazioni ferroviarie principali) e hanno la vigilanza h24 dei militari; gli altri luoghi (scuole, metro, teatri) vengono controllati a rotazione dagli uomini in servizio con intervalli che variano dai 5 ai 15-20 minuti.