Atac, Or.S.A. TPL risponde a CGIL: “Non frequentiamo palazzi del potere, se non quelli in cui veniamo regolarmente e ufficialmente convocati in qualità di sindacato rappresentativo e antagonista”
FILT CGIL ha diramato un comunicato intitolato “Benvenuti rivoluzionari (amici del potere) e questo è quanto è bastato per scatenare l’irritazione dell’organizzazione sindacale Or.S.A. TPl. I primi scrivono che “le menzogne della Quintavalle, della FAISA e dell’Or.S.A., secondo le quali le migliorie apportate all’accordo del 17/07/2015 siano merito loro, sono da rispedire al mittente con forza“. Non solo loro i paladini della giustizia e questo perché – secondo FILT CGIL – sarebbe avvenuta la firma di un accordo che non è proprio stata digerita facilmente dagli autoferrotranvieri.
“Frequentano le stanze del potere” è l’accusa mossa anche nei confronti di Or.S.A. TPL, che ha deciso di rispondere immediatamente:
“Lophophora comunemente chiamata “peyote” è una pianta originaria del Sud America. Se si mangia provoca amplificazione e distorsione delle percezioni sensoriali, visioni geometriche colorate e, in alcuni casi, perdita della nozione del tempo. L’organizzazione sindacale Or.S.A. TPL ha pensato a questa pianta e ai suoi effetti nel leggere “l’allucinante” volantino, scritto su carta intestata Filt-CGIL e firmato CGIL Osteria del Curato (RSU?). Una serie di affermazioni che la riguarderebbero, unitamente ad altre OO.SS., talmente sconclusionate da far pensare, appunto, essere il risultato confuso di una mente alterata da sostanze allucinogene”.
Dopo un inizio ironico si è tornati a concentrarsi sull’accordo di luglio che, secondo Or.S.A. TPL viene “brutalmente subito” dai dipendenti e proprio perché ritiene inaccettabili le condizioni sottoscritte dal Cgil-Cisl-Uil, non può non considerare come dei piccoli passi in avanti le migliorie apportate, seppur non se ne prenda merito. Poi il comunicato conclude.
“Questo modo “strano” (per alcuni) di fare sindacato ci portò, ad esempio, nel febbraio 2015 a dire: “Dopo il rinnovo delle RSU, il destino dei lavoratori in ATAC sarà totalmente nelle mani di CGIL-CISL-UIL. Ovvero quelle OO.SS. che in questi anni hanno permesso di seppellire diritti e garanzie sotto cumuli di accordi dettati dalla logica culturale del“male minore”, riportando il mondo del lavoro allo stato servile di inizio ‘900.“ Cosa puntualmente accaduta e i lavoratori ne stanno pagando oggi le conseguenze.
Non frequentiamo palazzi del potere, se non quelli in cui veniamo regolarmente e ufficialmente convocati in qualità di sindacato rappresentativo e, ce lo consenta il ns. confuso scrivano, ANTAGONISTA”.