Chattare su Facebook mentre si guida: oltre all’utilizzo dello smartphone va tenuto conto della guida pericolosa
Una sanzione minima da 81 euro e una massima da 646: sono queste le multe che rischia un automobilista che mentre guida si mette a chattare su Facebook oppure a utilizzare lo smartphone per navigare su internet o usare Whatsapp.
Come spiegato dal portale Laleggepertutti.it, oltre alla contravvenzione la patente può essere revocata da 1 a 3 mesi nel caso la stessa infrazione venga commessa una seconda volta nel giro dei due anni successivi.
Ovviamente il Codice della Strada vieta l’utilizzo del telefono alla guida, non è difficile immaginare che rispondere a una chat o sfogliare una rubrica distrae e mette in pericolo la sicurezza stradale.
Ecco perchè potrebbe essere contestata la violazione della guida pericolosa, dato che il conducente deve essere in grado di frenare in tempo e valutando ogni ostacolo. In questo caso la multa va da 85 a 338 euro.
Secondo la Cassazione, inoltre, non è possibile usare in alcun modo lo smartphone quando si è al volante: ad esempio, sono vietati i selfie, le telefonate senza auricolare o vivavoce, raccomandazioni che sembrano scontate ma che vengono trascurate dalla maggior parte delle persone.
Queste multe possono essere contestate? Esiste la cosiddetta “querela del falso”, un procedimento non semplice, visto che le dichiarazioni del pubblico ufficiale valgono più di quelle dell’automobilista o di altri testimoni.