Civico Cimitero: respinto l’appello degli ax appaltatori, che ora dovranno pagare le spese
Con ordinanza depositata ieri, venerdì 4 marzo, è stato respinto il ricorso in appello delle società ECN34 s.r.l. e della GECIS s.r.l., promosso contro l’ordinanza del Tar Lazio n. 5285/2015 con cui era stata respinta la richiesta di sospensiva dei provvedimenti comunali di risoluzione del contratto di concessione del civico cimitero, assunti dall’Ente a giugno 2015, a seguito di grave inadempimento del concessionario/gestore.
“È un provvedimento importante perché consente di mettere finalmente la parola fine sulla fase processuale cautelare – ha commentato il sindaco di Subiaco Pelliccia -. Adesso possiamo procedere con l’ulteriore azione amministrativa finalizzata all’ultimazione dei lavori e alla consegna dei loculi ai cittadini che li hanno prenotati”.
Nei prossimi giorni saranno rese note le modalità con cui il Comune intende confrontare le posizioni dei singoli cittadini che hanno prenotato i loculi nel 2010 – prosegue il Consigliere con delega al contenzioso legale Di Pasquali – il data base ricostruito dagli uffici comunali, perché l’elenco degli stessi non è stato mai consegnato all’Ente dalla 3A Progetti, nonostante le reiterate richieste degli ultimi anni.
Sul tema abbiamo lavorato tanto e con serietà: i risultati di questo impegno sono passati al vaglio del Tar e del Consiglio di Stato che ha addirittura condannato le due società al rimborso delle spese legali. Prosegue quindi l’azione amministrativa a tutela della comunità sublacense, con particolare attenzione ai cittadini che hanno prenotato i loculi nel 2010“.