Un uomo senegalese ha chiesto a un connazionale di sostituirlo al test di lingua italiana che doveva sostenere per ottenere il permesso di soggiorno a lunga scadenza. Nel pomeriggio di ieri, martedì 15 marzo 2016, la commissione esaminatrice di una scuola di Nettuno si è accorta della mancata corrispondenza tra lo straniero presente in aula e quello del documento d’identità, così si è deciso di contattare la Polizia.
Gli agenti del Commissariato di Anzio-Nettuno sono giunti sul posto e hanno accertato lo scambio effettivo di persona. Il senegalese che stava per svolgere l’esame conosceva meglio la lingua rispetto al connazionale, dunque i due avevano pensato allo stratagemma per risolvere il problema. In manette sono finiti un 40 enne e un 50 enne: le accuse di cui dovranno rispondere sono tentata truffa, sostituzione di persona e falsità materiale.