Non può essere detto niente di positivo dopo una (non) prestazione del genere. Quello di stasera è un ko pesante perché mette fine anche ai sogni europei di una Lazio che è stata risvegliata nel peggiore dei modi dallo Sparta Praga: 0-2 in 12 minuti e gol del ko finale al 43′. Poco da dire sul resto. La squadra – come tecnico e società – può solo darsi la colpa perché ancora una volta si parla di disfatta:
“Facciamo più fatica quando dobbiamo fare gioco. Lo Sparta ha giocato la partita perfetta – ha spiegato ai microfoni di Sky -, si sono messi bene dietro e ripartivano. Hanno fatto tre gol su nostri tre errori, questo non deve succedere, soprattutto in Europa. All’andata avevamo fatto un buon risultato, abbiamo avuto un piccolo vantaggio. Oggi perdere cosi è inaccettabile. Hanno fatto una gara perfetta – ha continuato Lulic -. Noi non siamo riusciti a fare subito gol con Candreva e Mauri. Abbiamo avuto due occasioni, ma perdere cosi in casa contro lo Sparta non è possibile. Forse abbiamo pensato che dopo l’1-1 avevamo passato il turno. Non puoi entrare cosi in partita. Tenevamo molto all’Europa League, volevamo essere l’unica squadra a restare in Europa. Siamo usciti pure noi”.