Non si può certo definire entusiasmante la stagione della Lazio che, reduce dal terzo posto dello scorso campionato, deve fare i conti con risultati altalenanti che al momento la vedono fuori dalla lotta per un posto in Europa. Lo sa bene Pioli, inizialmente incredulo perché non si aspettava certi risultati, ma ci sono ancora 10 partite da giocare e la sua Lazio deve dare il meglio finché la classifica glielo consente.
“Questo impegno è importante anche se è inutile negare quanto conti la partita di giovedì perché possiamo arrivare tra le prime otto in Europa. Dobbiamo migliorare la nostra classifica. Già so che scelte farò perché la partita contro lo Sparta è stata molto impegnativa – ha detto Pioli – e farò un ampio turnover perché molti giocatori farebbero fatica dal punto di vista fisico e mentale”.
SULL’ATTACCO – “Con Keita punta non è sbilanciato. Mi tengo aperto ogni soluzione, conta giocare da squadra quindi lavorare e soffrire tutti insieme.
SU CATALDI – “Potrebbe giocare. Credo stia come ogni giocatore che non viene scelto: vuole far vedere di essere un giocatore importante e queste devono essere tappe importanti di crescita. L’ho cambiato perché pensavo fosse giusto e non deve abbattersi“.
SU BISEVAC E KONKO – “Il primo non ha avuto nessun problema giovedì, mentre su Konko non so rispondere perché non so ancora le sue condizioni, proprio come per Basta e Milinkovic“.
SUI CORI CONTRO – “Tutte le partite sono un’occasione per dimostrare le nostre qualità. Mi sono preso gli applausi quando la squadra ha giocato bene e mi prendo le critiche quando va male. I tifosi pagano per venirci a vedere e possono esprimere il proprio giudizio“.
SUGLI ULULATI – “Non è questione di isolarci e non posso che ripetere quello che già ho detto: io non avvertito tutta questa situazione, ma ho sentito bene i cori contro gli italiani. Ma queste cose non fanno bene allo sport, ma vanno puniti i trasgressori e non un’intera tifoseria“.
SU BIGLIA – “Se gioca? La formazione non la sa ancora la squadra e non trovo corretta dirla a voi. Per la formazione devo considerare la partita di giovedì, quella di domani e quella di giovedì prossimo”.
SULLA PARTITA D’ANDATA – “Quella gara ce la ricordiamo bene, ma non dobbiamo fossilizzarci troppo su quello che non è andato bene, dobbiamo mettere in campo quello che sappiamo fare“.
SULLA CONTINUITÀ – “In campionato abbiamo perso molte occasione, in Europa, invece, non ci è mancata continuità. Mancano ancora 10 gare in campionato e l’Europa, diamo il massimo e poi tireremo le somme. E parlo di bilanci finali, non vedeteci altro“.
Lazio: Pioli: “Farò turnover contro l’Atalanta. Critiche? Me le prendo quando va male” - Sport Go
12 Marzo 2016 @ 14:57
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