“Sono circa 700 le firme raccolte a supporto dell’esposto nel quale si chiede la riattivazione immediata dell’illuminazione nel quartiere di Porta Di Roma al buio da oltre un anno. L’amministrazione municipale ogni anno emana una determinazione dirigenziale di apertura al traffico attraverso una ‘disciplina di traffico temporanea‘ che consente a tutti il transito nelle strade del quartiere ma nonostante tra i requisiti autorizzativi sia prevista l’illuminazione, il buio costringe i residenti a vivere nella insicurezza“. Così in una nota Cristiano Bonelli, consigliere di opposizione del III Municipio.
“Una vicenda assurda che denota, ancora una volta, quanto debole e poco incisiva sia l’opera della Giunta municipale che non riesce a pretendere l’attivazione dell’illuminazione in un intero quartiere. Non riuscire a rappresentare le istanze dei cittadini è sinonimo di incapacità, incompetenza e inesperienza ingredienti che hanno caratterizzato la gestione del territorio in questi ultimi tre anni. Un contenzioso tra Acea e Consorzio nel quale il Municipio è entrato senza però risolvere il problema che ad oggi ha causato pericolo e una quantità di furti mai registrati prima. L’esposto mette in evidenza le contraddizioni di una determinazione che da una parte autorizza l’apertura delle strade, dall’altra però non garantisce un servizio intrinseco cioè l’illuminazione“.
“Oggi ho depositato personalmente l’esposto al protocollo del Campidoglio indirizzato a Tronca, ai sub commissari competenti e nelle prossime ore invierò lo stesso all’attenzione del prefetto Gabrielli, ad Acea ma anche il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che dovranno rispondere sulle contraddizioni emerse sulla vicenda“, ha concluso Bonelli.
