Rubano libri antichi a un 91 enne: in manette sono finiti un uomo e una donna, marito e moglie
Due arresti e due denunce: è questo l’esito finale di una indagine condotta dagli investigatori del Commissariato Viminale, i quali hanno fatto scattare le manette ai polsi di due coniugi, una 38 enne e un 49 enne, dopo la denuncia di un collezionista 91 enne di libri storici e preziosi.
L’anziano ha spiegato agli agenti di essere stato avvicinato dalla coppia. I due si sono spacciati per esperti di libri e hanno convinto la vittima a entrare nella sua abitazione per scoprire i volumi in suo possesso.
Inoltre, hanno raccontato di conoscere degli inglesi pronti ad acquistare i preziosi tomi. Nell’appartamento hanno convinto il 91 enne con le loro conoscenze in materia e sono riusciti a impossessarsi di diversi testi per un valore di 200 mila euro. Inoltre, hanno rubato all’uomo il libretto degli assegni e il cellulare.
La Polizia ha setacciato tutte le librerie antiquarie di Roma, poi si è accorta che la coppia di truffatori aveva incassato un assegno presso un istituto del Centro Storico. I due avevano fissato un appuntamento in una nota libreria specializzata di via Sistina e sono stati bloccati prima di procedere oltre.
Con loro avevano alcuni dei libri rubati, mentre altri erano stati venduti in un altro negozio. I denunciati sono due titolari delle librerie che hanno acquistato la merce. I volumi sono stati riconsegnati al legittimo proprietario.