Nel corso del pomeriggio di ieri, venerdì 18 marzo 2016, i Carabinieri della Stazione di Rocca di Papa, insieme al Comando Provinciale di Roma del Corpo Forestale dello Stato hanno colto in flagrante e arrestato quattro persone che stavano smontando alcuni pezzi d’auto nel bosco di Rocca di Papa.
L’indagine è partita in seguito agli accertamenti della Forestale in merito ad alcuni rifiuti abbandonati costituiti da parti di autovetture nel Parco Regionale dei Castelli Romani. Il transito di una macchina, risultata rubata a Roma la sera precedente, ha insospettito ulteriormente.
I militari si sono quindi addentrati nella vegetazione, scoprendo un capannone da cui provenivano suoni metallici: all’interno erano presenti i quattro finiti in manette, tre romeni e un albanese, uno dei quali ha tentato la fuga.
Nella struttura sono stati trovati tavoli da lavoro, frullini, seghe elettriche, molte componenti di mezzi di grossa cilindrata (scocche, sedili e cerchi in lega), ritagli di carrozzeria risultati appartenenti a veicoli rubati a Roma e Pomezia, e altri materiali. Il capannone è stato sequestrato e si sta indagando sulle provenienze di tutte le vetture. Gli stranieri sono stati trasferiti nel carcere di Velletri.