Nella giornata di ieri, giovedì 17 marzo 2016, è stata sgominata una banda di spacciatrici che aveva organizzato la consegna e la vendita di cocaina e hashish in un palazzo occupato di viale Erminio Spalla, in zona Roma 70 (Grotta Perfetta).
In manette sono finite tre donne che rimanevano sedute comodamente nelle cucine degli appartamenti occupati abusivamente da almeno otto anni e gestivano l’attività illegale. Come raccontato dal Corriere della Sera, le pusher si facevano chiamare “massaie” e aprivano la porta agli acquirenti: nello stesso palazzo si erano insediati due fratelli che sono finiti in carcere in quanto ritenuti i “galoppini” delle donne.
L’organizzazione criminale è stata scoperta grazie a un’indagine sulla morte per overdose di un ragazzo nell’appartamento la scorsa estate. Le intercettazioni hanno permesso di scoprire il linguaggio criptico che le spacciatrici usavano, con termini culinari per indicare le sostanze stupefacenti: al telefono si parlava quindi di marmellate, paste, dolci e insalate.
18 Marzo 2016 @ 14:16
Quel palazzo è occupato abusivamente da anni ma nessuno l’ha mai sgomberato.
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