Traffico di eroina a Roma: le persone coinvolte fanno parte di un clan camorristico di Secondigliano
All’alba il Comando Provinciale di Roma della Guardia di Finanza ha arrestato sette persone con l’accusa di traffico internazionale di sostanze stupefacenti. Le indagini sono partite in seguito a un sequestro di 43 chili di eroina quasi quattro anni fa al confine tra la Turchia e la Grecia.
La droga era stata nascosta nell’auto di un romano che aveva simulato un viaggio di piacere, ma che era in realtà un corriere e assicurava l’arrivo nella Capitale dello stupefacente. Le Fiamme Gialle hanno individuato i destinatari dell’eroina, per la precisione alcuni componenti di un clan camorristico di Secondigliano attivo a Roma e nel basso Lazio. Il clan importava la droga, anche cocaina, dalla Turchia, la Spagna, l’Olanda e il Venezuela, con alleanze sempre più strette con i narcotrafficanti locali.