Uccise un connazionale ad Ardea nel 2014: l’omicidio venne compiuto da diversi stranieri in un contesto malavitoso
Nel dicembre del 2014 fu trovato il corpo senza vita di un 55 enne di nazionalità moldava sulla spiaggia di Tor San Lorenzo, frazione di Ardea. Il cadavere era ricoperto di sabbia e le indagini furono affidate immediatamente ai Carabinieri di Anzio.
L’inchiesta è riuscita a individuare sei persone, connazionali della vittima, con responsabilità in merito alla morte, provocata da violente percosse. Si è scoperto che il 55 enne arrivò a Roma dopo il Natale del 2014 per trascorrere qualche giorno a casa di un connazionale con cui aveva condiviso una lunga detenzione in carcere per un omicidio.
Il rientro della vittima era previsto per la fine dell’anno, ma l’assassinio sopravvenne a causa di una discussione con gli indagati. Il 55 enne fu ucciso e trasportato in spiaggia per l’occultamento.
L’autopsia accertò poi delle fratture al volto causate da corpi contundenti, tra cui un tirapugni. I responsabili si trasferirono in provincia di Roma dopo l’omicidio e qualche giorno fa i Carabinieri del Comando Provinciale hanno localizzato e arrestato uno degli stranieri in Ucraina, paese da cui sarà ora estradato.
