Villa Chigi, Visconti (FdI): l’emblema di una politica di abbandono
Erba incolta, panchine divelte, fontane monumentali colme di rifiuti e sicurezza zero; si presentava così stamattina Villa Chigi, una delle più importanti ville storiche di Roma, nel quartiere Trieste. Alberi a rischio caduta, aree cani da terzo mondo e aree giochi pericolose. A denunciare le condizioni ignobili del parco che sorge a pochi isolati da Villa Ada è Marco Visconti (FdI), ex responsabile politico dell’Assessorato all’Ambiente dell’amministrazione Alemanno: “Villa Chigi rappresenta l’emblema di una politica di colpevole abbandono che da tre anni ha consegnato ville storiche e verde pubblico della Capitale a degrado, vandalismo e criminalità. Da Villa Chigi a Villa Ada, da Villa Pamphili a Villa Sciarra, passando per il Parco di Colle Oppio e per quello della Pineta Sacchetti la situazione non cambia – prosegue Visconti l’abbandono e l’incapacità di gestione che continuo a denunciare, soprattutto grazie alle segnalazioni dei cittadini, è senza precedenti. Dopo tutto il lavoro svolto dal 2010 al 2013 in favore del patrimonio ambientale di Roma ciò che andava fatto in questi ultimi tre anni – conclude Visconti – era solo garantire una costante manutenzione ordinaria per non disperdere l’impegno e tutte le risorse messe in campo, elementi questi che non sono né di destra, né di sinistra.”