Il debito di Roma continua a preoccupare. Come raccontato da Il Messaggero, bisogna ancora saldare 13,6 miliardi di euro, un problema che è stato sottolineato da Silvia Scozzese, commissario straordinario del Governo, nella Commissione Bilancio alla Camera.
L’allarme non va ovviamente sottovalutato, secondo l’ex assessore capitolino, dal 2020 la gestione commissariale che si occupa dei debiti del Campidoglio non avrà più i soldi per saldare le rate in scadenza. La stessa Scozzese ha deciso di non sfruttare il finanziamento della Cassa Depositi e Prestiti, un meccanismo definito non in grado di risollevare la situazione.
Oltre ai debiti finanziari, il Comune deve saldare quelli commerciali (3,2 miliardi di euro), in particolare quelli relativi agli espropri di sessanta anni fa. C’è comunque da dire che in quest’ultimo caso non si conoscono i creditori nel 43% dei casi.