Circa un mese fa una 30 enne romana si è presentata presso l’ufficio di Polizia di Guidonia per denunciare una truffa appena subito. Secondo il suo racconto, aveva acquistato un elettrodomestico di ultima generazione su un noto sito di compravendita.
L’inserzionista, una donna, la aveva inviato tramite Whatsapp tutti i dettagli del prodotto, con i video e i prezzi dei modelli in vendita. Inoltre, le aveva anche inviato la foto della carta PostePay per il bonifico e una foto della propria famiglia per conquistarne la fiducia.
La 30 enne ha quindi inviato un bonifico da 700 euro, ma dopo il pagamento l’inserzionista si è resa irreperibile. Le indagini hanno permesso di risalire all’identità della truffatrice. Si tratta di una 26 enne di Pescara che aveva altre sei carte ricaricabili per mettere in atto i suoi raggiri online.
I poliziotti hanno scoperto anche la persona che ha effettuato i prelievi dalla carta, un 36 enne straniero, compagno della truffatrice. I due, entrambi di etnia rom, sono stati denunciati a piede libero.
