Allo Juventus Stadium la Lazio va alla ricerca di 3 punti che, almeno contro questa Juve, sembrano difficili da raggiungere. La prima grande prova di Inzaghi vede la squadra orfana di diversi giocatori, tra i quali Canderva e Klose, ma non per questo gli ospiti sono disposti a fare una partita al di sotto delle aspettative.
Gli ospiti scendono in campo con personalità e cercano di annullare gli avversari con il possesso palla, ma alla fine la forza della Juve viene fuori e dopo 9′ Marchetti è chiamato a fermare il primo tiro pericoloso di Dybala, servito alla perfezione da un cross basso di Lichsteiner. Pochi minuti dopo il portiere biancoceleste interviene bene sul tiro dalla distanza di Pogba e devia in calcio d’angolo. La Juve sale in cattedra e al 21′ ha una clamorosa occasione proprio con Pogba, che si divora il gol colpendo male il pallone in area di rigore, solo e a tu per tu con Marchetti. La seconda metà del primo tempo è completamente a tinte bianconere: la Lazio fatica quando la squadra di Allegri preme sull’acceleratore e non riesce a premere in modo efficace quando avanza, soprattutto con Keita. Alla fine lo sforzo dei padroni di casa viene ripagato e al 39′ Manzdukic, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, devia in porta il pallone calciato sulla destra da Pogba.
L’inizio del secondo tempo si trasforma in un incubo per la squadra di Inzaghi: Patric, già ammonito, commette un’ingenuità clamorosa, trattiene Dybala e Mazzoleni lo espelle. Neanche il tempo di ridisegnare la squadra e Gentiletti, anche lui molto poco furbo, trattiene Bonucci in area e i biancocelesti si vedono fischiare il rigore contro. A realizzarlo ci pensa Dybala. A questo punto per la Juve è tutto più semplice, i biancocelesti non riescono a neanche a ripartire e al 64′, senza troppa fatica, arriva il gol del 3-0, ancora una volta firmato Dybala, che viene servito splendidamente da Khedira. Il monologo bianconero prosegue fino alla fine e proprio Dybala, prima della sostituzione, cerca anche il gol dalla distanza, ma trova Marchetti pronto a rispondere e a deviare in calcio d’angolo. Non giudicabile il secondo tempo della Lazio, sicuramente condizionata dai due episodi verificatisi all’inizio del secondo tempo e incapace di reagire contro una Juve nettamente superiore.
Formazioni ufficiali
JUVENTUS (3-5-2) – Buffon; Barzagli, Bonucci, Rugani; Lichtsteiner, Khedira (70′ Sturaro), Hernanes, Pogba (82′ Asamoah), Alex Sandro; Mandzukic, Dybala (75′ Zaza). All.: Allegri. A disp.: Audero, Rubinho, Evra, Asamoah, Cuadrado, Lemina, Padoin, Sturaro, Zaza.
LAZIO (4-3-3) – Marchetti; Patric, Hoedt, Gentiletti, Lulic; Parolo (46′ Milinkovic), Biglia (77′ Cataldi), Onazi; Felipe Anderson (53′ Basta), Djordjevic, Keita. All.: Inzaghi. A disp.: Berisha, Guerrieri, Basta, Braafheid, Mauricio, Cataldi, Morrison, Milinkovic-Savic, Palombi, Rossi.
Arbitro: Mazzoleni (sez. Bergamo)
Assistenti: De Luca e Crispo
IV Uomo: Galloni
Addizionali: Rocchi e Chiffi
AMMONITI: Sturaro (J), Patric, Lulic (L)
ESPULSI: Patric, doppia ammonizione
Lazio: La Juve cala il tris contro la Lazio, Dybala protagonista con una doppietta - Sport Go
20 Aprile 2016 @ 22:46
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