Piero Chiambretti, il famoso conduttore televisivo, è nato ad Aosta il 30 maggio 1956, ma fin da piccolo visse a Torino, sua città d’adozione. La sua attitudine allo spettacolo emerse quando lui era ancora ragazzo e per questo studiò al DAMS di Bologna. In seguito svolse diversi lavori, dal disc-jockey all’animatore turistico sulle navi da crociera.
“Cominciai nella più sfigata di Torino, Tele Manila. Mi inventai la candid camera visibile. Feci comprare al proprietario un cavo lungo centinaia di metri e andavo per le strade con la telecamera di studio coinvolgendo i passanti. E il giorno dopo? Il grande momento fu il concorso Rai. Nove mila partecipanti. Vincemmo in quattro, io, Cecchi Paone, Fabio Fazio e Corrado Tedeschi. Mi arrivò una bella lettera: “La chiameremo per inserirla nei nostri futuri programmi”. Mai più sentiti. Mi imbarcai su una nave da crociera. Cantavo canzoni francesi come Berlusconi e girai il mondo“.
Tuttavia, il debutto in Rai arrivò alla fine: nel 1983, infatti, andò in onda “Forte Fortissimo TV Top”, poi proseguì con alcuni programmi per ragazzi come “Il sabato dello Zecchino”, “Magic!”, “Va’ pensiero” e “Big”. E fu grazie a “Va’ pensiero” (gli era stata affidata una rubrica che lo vedeva intervistare, con i suoi modi irriverenti e spesso spiazzanti, vari interlocutori) che Chiambretti ottenne maggiore successo e vinse il primo Telegatto come rivelazione televisiva.
Ormai conosciuto, durante il Festival di Sanremo condusse “Complimenti per il Festival” e dopo si cimentò in “Prove tecniche di trasmissione”, in cui si divertì anche a prendersi gioco del calcio, e “Prove tecniche di Mondiale”, in cui seguì i Mondiali del 1990. La sua notorietà in quel periodo crebbe ancora di più grazie a programmi come “Goodbye Cortina”, “Il portalettere”, che lo vedeva intervistare personaggi famosi, e “Telegiornale zero”, programma quotidiano satirico in cui lui era o l’inviato o il mezzobusto. Continuò a lavorare in Rai e nel frattempo provò anche l’esperienza radiofonica su RadioDue insieme a Luciana Littizzetto. Inoltre, promosse le campagne pubblicitarie delle Pagine Gialle e della Ford KA. Infine, condusse Sanremo insieme a Mike Bongiorno e Valeria Marini.
Gli anni Duemila si aprirono con la conduzione di “Pronto Chiambretti” e “Chiambretti c’è”, poi arrivò l’addio alla Rai in favore de La7, dove ottenne successo con “Markette”, programma andato in onda in seconda serata. A causa della crisi che colpì la rete di Tronchetti Provera, nel 2008 passò a Mediaset e ripropose “Markette” in seconda serata su Italia 1. L’anno successivo debuttò “Chiambretti Night – Solo per numeri uno”, andato in onda fino al 2011. Tornò con “Chiambretti Sunday Show – La Muzika sta cambiando”, ma la crisi economica colpì anche la l’azienda di Berlusconi e per oltre un anno fu lasciato ai box. Nel 2013 esordì a “Striscia la notizia” con la Hunziker e di nuovo fu un successo, ma poi non trovò ulteriore spazio e dovette aspettare la seconda chiamata di Ricci, arrivata a un anno di distanza, nel settembre del 2014.
Quell’anno, però, grazie a “Chiambretti Supermarket”, consolidò il suo rapporto professionale con Malgioglio, che lo accompagnò anche in “Grand Hotel Chiambretti”.
VITA PRIVATA – Lo showman ha avuto due relazioni importanti, una con Ingrid Muccitelli, con la quale è stato per sette anni, fino al 2009, la seconda con Federica Laviosa, con quale ha avuto una figlia, Margherita, ma con la quale si è lasciato nel 2016.