Un 29 enne algerino e una 36 enne francese avevano convissuto in Algeria per circa tre anni, poi nel 2014 la storia d’amore è finita, anche se il nordafricano non si è dato per vinto. La donna ha deciso di interrompere la relazione e si è trasferita per motivi di lavoro a Roma.
L’uomo l’ha contattata più volte al telefono, arrivando a minacciarla, poi ha saputo del suo arrivo nella Capitale e ha deciso di seguirla. L’ex compagno l’ha nuovamente tormentata, presentandosi sul posto di lavoro e chiedendo continuamente di parlare con lei.
Nel pomeriggio di ieri, sabato 7 maggio 2016, i Carabinieri sono stati contattati dal titolare di un bar di via Giovanni Maria Lancisi, di fronte al Policlinico Umberto I. La 36 enne si era rifugiata all’interno dopo l’ennesimo pedinamento. Per l’algerino sono scattate le manette con l’accusa di atti persecutori: è stato trasferito nel carcere di Rebibbia.