La multa per eccesso di velocità non riguarda solamente gli automobilisti, ma anche i ciclisti. Il portale Laleggepertutti.it ha analizzato una recente sentenza del Giudice di Pace di Bassano del Grappa (provincia di Vicenza) che ha annullato una sanzione per il superamento dei limiti a causa della mancanza di prove: questo, però, non vuol dire che in altre occasioni non ci possa essere la contestazione.
Il ciclista infatti deve rispettare il Codice della Strada e nel caso di un incidente può anche perdere il diritto al risarcimento se ha violato le norme. Come si misura la velocità di una bicicletta? Gli autovelox non sono usati per questo scopo, anche perchè non esistono targhe a cui fare riferimento.
Il telelaser, al contrario, potrebbe essere più utile. Inoltre, la dichiarazione di un vigile è valida come prova, in quanto l’agente può mettere a verbale che il ciclista procedeva a velocità elevata prima di incontrare un determinato ostacolo. Un altro modo per rilevare i chilometri orari è quello della presunzione.
Se una persona sta pedalando e non è riuscita ad accorgersi di un ostacolo che sarebbe normalmente visibile come una buca oppure un tombino si presume che corresse troppo: al ciclista viene chiesto, infine, di impugnare il manubrio con almeno una mano e di avere una visibilità libera dei lati della carreggiata.