Quattro anni fa furono rubate 36 preziose lettere scritte da Gabriele D’Annunzio dalla Biblioteca Nazionale Centrale di viale Castro Pretorio. Come riferito da Il Messaggero, il furto risale al giugno del 2012 e i carteggi furono venduti su internet: i ladri non sono ancora stati individuati, ma si conoscono invece i cinque collezionisti che hanno ottenuto le lettere e che andranno a processo.
La Procura è convinta del fatto che queste persone fossero consapevoli del reato, quindi sono accusate di ricettazione. Uno dei collezionisti, poi, era riuscito ad acquistare anche altri documenti rubati dall’Archivio Centrale dello Stato all’Eur. In particolare, un 50 enne era stato perquisito dai Carabinieri poco dopo il furto, la sua posizione è quella ritenuta più grave tra i cinque.
