Roberto Giachetti, qualora diventasse sindaco, si dice pronto a portare avanti un programma che aiuterà Roma anche nel lungo periodo. Secondo lui, infatti, il sindaco di una grande città deve attuare strategie a lungo termine e proprio per questo il suo obiettivo sarà quello di presentare un Piano Strategico entro sei mesi dall’inizio del suo mandato:
“Doterò Roma di un Piano Strategico sino al 2030, una guida per lo sviluppo futuro della città da sviluppare con le Università, centri di ricerca, i protagonisti dell’economia e le parti sociali. Le Olimpiadi, ad esempio, saranno un’occasione per cambiare la città in profondità, mobilitarla attorno all’obiettivo Olimpico, fare dello sport un vero vettore di rilancio di Roma“.
Il candidato sindaco del centrosinistra, poi, non ha risparmiato una nuova critica nei confronti di Virginia Raggi, candidata del M5S, riaprendo la discussione sull’accordo stipulato pochi giorni fa tra Governo e Regione Lazio:
“Virginia Raggi (che dice di parlare della città e non di politica, ma che in realtà sta sempre a parlare di noi…) ha detto che secondo lei non bisognava sbloccare 1.4 miliardi di euro per il Lazio, frutto dell’accordo tra Governo e Regione, perché siamo in campagna elettorale. Io sono preoccupato per queste frasi – ha scritto Giachetti sul proprio profilo Facebook -, perché evidentemente le mail dello staff di Grillo non sono state aggiornate adeguatamente e ha ricevuto suggerimenti sbagliati. Allora le spiego io di cosa si tratta: stiamo parlando di un accordo tra la Regione e il Governo che vale a prescindere da chi sarà il prossimo sindaco di Roma, e per fare cose che i cittadini aspettano da 20 anni.
Non so se lo sblocco della Roma-Lido possa essere considerato come un “tempismo sospetto”, ma so per certo che se andiamo a Ostia e chiediamo ai cittadini se possiamo aspettare altri due mesi, ci menano. Sbloccare 180 milioni di euro per la Roma-Ostia fa bene alla città, non sono interventi per favorire i partiti. Se non si capisce questa distinzione, figuriamoci se si può essere in grado di governare Roma”.