Ieri sera è arrivata la notizia della riammissione di Stefano Fassina alle elezioni di Roma e Giachetti, candidato del PD, ha espresso la sua solidarietà nei confronti di quello che sarà uno dei suo i avversari:
“Sono lieto che Fassina sia rientrato, ci vediamo al ballottaggio. Sono felicissimo per Stefano, mi sarebbe dispiaciuto perché so cosa vuol dire rimanere fuori per chi ha lavorato, soprattutto per i militanti. L’ho detto anche ieri, per me non cambia assolutamente nulla. Dal primo momento che ho deciso di partecipare alle primarie io ho parlato al popolo di centro sinistra. Penso l’unica candidatura che può competere con la Raggi sia la mia e mi auguro che gli elettori quando dovranno decidere capiscano. La candidatura di Fassina può avere solo l’obiettivo di non fare andare al ballottaggio il sottoscritto e non mi pare un grande risultato, non per me ma per la città”.
Poi Giachetti, attraverso il suo profilo Facebook, ha spiegato quale sarà uno dei suoi interventi nei primi 100 giorni da sindaco:
“Roma è piena di associazioni e comitati impegnati in azioni per la valorizzazione di spazi pubblici. Realtà che svolgono azioni di pulizia, manutenzione e abbellimento di aree verdi, piazze e strade. Cittadini che progettano e realizzano interventi per il decoro urbano, per il recupero e il riuso di spazi e beni immobili inutilizzati, che portano creatività in luoghi sino ad oggi lasciati all’incuria. Un patrimonio di impegno civico che non deve sostituirsi all’attività del Comune, ma che deve essere valorizzato in un’amministrazione condivisa, partecipata e vitale.
Nei primi 100 giorni da sindaco adotterò il regolamento per l’amministrazione condivisa per favorire la cura dei beni comuni da parte dei cittadini e promuovere la loro collaborazione. E, in dialogo con le associazioni, riconoscerò loro agevolazioni concrete, riguardo ai luoghi utilizzati o ai tributi inerenti l’attività che svolgono“.