Purtroppo i truffatori sono continuamente al “lavoro” per ideare nuovi stratagemmi che consentano di conquistare la fiducia di ignare vittime, soprattutto quelle più anziane. Un caso emblematico è quello raccontato da Il Gazzettino: la vicenda è avvenuta in provincia di Udine, ma potrebbe ripetersi ovunque, dunque è necessario stare molto attenti.
In base al racconto di una 74 enne, due persone si sono presentate alla porta di casa e le hanno raccontato di un disguido successo poco prima all’ufficio postale. In sintesi, i malviventi, finti rappresentanti delle forze dell’ordine, hanno spiegato come qualcuno avesse appena depositato dei soldi falsi nel libretto postale della signora e che lo stesso libretto doveva essere controllato e verificato con cura per evitare altri problemi.
Si tratta della variante di uno dei tanti trucchi che hanno convinto gli anziani a consegnare denaro e oggetti preziosi, ma non bisogna dar retta a questi truffatori. Nel caso avvenuto in Friuli la 74 enne ha avuto l’accortezza di contattare parenti e vicini per avere aiuto ed è il primo consiglio da seguire per mettere in fuga i ladri.
Inoltre, bisogna ricordare che nè Polizia nè Carabinieri si recano in borghese nelle abitazioni della gente per controllare i libretti postali, quindi un altro consiglio è quello di telefonare ai militari e ai poliziotti autentici.