Un 28 enne originario dello Sri Lanka è stato arrestato dalla Polizia del Commissariato Trevi-Campo Marzio con l’accusa di atti persecutori. Come riferito dal Corriere della Sera, lo scorso anno lo straniero era stato licenziato da una ristoratrice del Centro Storico dopo aver lavorato come lavapiatti nel suo locale.
Il cingalese non ha accettato la perdita del lavoro e ha tormentato più volte la donna con la pretesa di essere riassunto e chiedendo anche dei soldi. Il 28 enne è tornato spesso nel ristorante, minacciando chiunque incontrasse.
Si è reso protagonista persino di aggressioni fisiche, pedinamenti e minacce di morte. La ristoratrice ha dunque chiesto aiuto alla Polizia, denunciando tutte le molestie e i ricatti. Grazie a una serie di appostamenti l’uomo è stato fermato nel corso dell’ennesima irruzione nel locale.