Alfio Marchini, uno dei candidati sindaci a Roma, questa mattina è intervenuto ai microfoni di Radio Cusano Campus e ha spiegato che per governare la città è necessario cambiare l’organizzazione istituzionale. I cittadini, infatti, troppo spesso non sanno a chi rivolgersi:
“Per governare questa città ci sono due pre-condizioni – ha affermato Marchini-, la prima è che non esiste un uomo solo al comando, serve una squadra di grandissimi professionisti come la nostra, che gratuitamente si è messa a disposizione del nostro progetto. Seconda pre-condizione è che noi dobbiamo cambiare il modello di governo di questa città. La nostra proposta è ripartire dai quartieri. I cittadini non sanno a chi rivolgersi per risolvere i problemi”.
Per Marchini la giunta di Giachetti rappresenta una continuità con Marino e non un punto di rottura, mentre su Meloni e Raggi afferma:
“Votare Meloni significa votare Salvini? È ovvio, Meloni e Salvini ormai sono un unicum. Che i romani vengano governati dai milanesi mi sembra assurdo. È tempo di cambiare davvero. La Raggi non è nuova, è stata tre anni in consiglio comunale senza eccellere ed è anche stata un po’ distratta in alcuni momenti. Roma non ha bisogno di una presentatrice simpatica e televisiva che legga un copione che le porta qualcuno da Milano, ma di qualcuno che voglia confrontarsi sui problemi reali della città. Quando dici di voler fare la funivia a Roma, forse qualcuno ti ha detto che Roma corre per ospitare le Olimpiadi invernali”.