L’ex sindaco di Roma Ignazio Marino non le manda a dire al PD e a Giachetti e durante l’intervista rilasciata a Radio Cusano Campus ha attaccato apertamente Renzi, reo di essersi intromesso nelle vicende politiche della Capitale e di aver deciso al posto degli elettori:
“Renzi ha detto che Giachetti risponderà solamente agli elettori di Roma e che sarà un candidato indipendente criticando il fatto che Virginia Raggi risponda a Grillo? Io non posso entrare nelle valutazioni dei disturbi della personalità perché sono specializzato in chirurgia e non in psichiatria. Nel 2015 il capo del Governo, Renzi, che da un anno si rifiutava di parlare con il sindaco della Capitale, all’improvviso disse che io non dovevo stare tranquillo, perché probabilmente si sarebbe votato anche a Roma nel 2016. Questa è una valutazione che spetta agli elettori e non a un capo del governo che tra le altre cose non è neanche stato eletto. Renzi forse ha dimenticato di essere intervenuto chiaramente sul fatto che io non fossi più sindaco di Roma. E Giachetti è stato scelto da Renzi. Forse Renzi si sente rassicurato sul fatto che Giachetti risponderà a Palazzo Chigi. Le primarie? Sono state una farsa“.
Marino ha continuato ad attaccare il candidato sindaco perché, nonostante la corsa al Campidoglio, non ha rinunciato allo stipendio da parlamentare. Inoltre, secondo lui, Giachetti ancora non ha chiarito il suo programma e non dà risposte.
Una piccola parentesi anche su Virginia Raggi, candidata del M5S, che una volta l’ha apostrofato malamente e che incontrò insieme agli altri esponenti per proporgli di governare Roma insieme a lui:
“Erano favorevoli, ma aggiunsero che andava chiesto in rete. Il 70% era d’accordo, ma poi intervenne Grillo e saltò tutto”.