I lavoratori della società Roma Tpl, da diversi in protesta a causa del mancato incasso dello stipendio (sono 1800 i dipendenti colpiti dal disagio), torneranno a protestare venerdì 6 maggio – come fatto sapere dall’Agenzia Mobilità del Comune di Roma attraverso una nota – con lo sciopero indetto dai sindacati Cgil, Cisl, Uil, Faisa Cisal e Sul Ct.
L’agitazione si svolgerà dalle 8.30 alle 12.30 e lo stop potrebbe riguardare le seguenti linee: 011, 013, 013D, 017, 018, 022, 023, 024, 025, 027, 028, 030, 031, 032, 035, 036, 037, 039, 040, 041, 042, 044, 049, 053, 056, 048, 050, 051, 055, 059, 054, 057, 066, 078, 086, 088, 135, 146, 213, 218, 226, 235, 314, 339, 340, 343, 344, 349, 404, 437, 441, 444, 445, 447, 502, 503, 505, 543, 546, 548, 552, 555, 557, 657, 660, 663, 665, 701, 701L, 702, 703L, 710, 711, 720, 721, 763, 764, 767, 771, 775, 777, 778, 787, 789, 808, 889, 892, 907, 907L, 908, 912, 982, 985, 992, 993, 998, 999, C1 e C19.
Ma i disagi non mancano neanche nella giornata odierna visto che alcuni autisti si sono già fermati. Intanto, nel pomeriggio, è previsto un tavolo istituzionale per cercare una soluzione.