I Carabinieri del Nucleo Investigativo di Roma hanno notificato un’ordinanza di custodia cautelare in carcere a due giovani di nazionalità romena. Si tratta di un 20 enne e di un 24 enne responsabili di violenza sessuale e atti persecutori ai danni un detenuto 22 enne italiano.
All’epoca dei fatti i tre condividevano la stessa cella nel carcere di Rebibbia e lo scorso marzo la vittima ha denunciato quanto accaduto. Il giovane è stato costretto ad assumere un farmaco ed è stato poi minacciato con il coperchio di una scatola di latta per essere poi violentato dai due stranieri.
Come accertato dai militari, il detenuto era stato minacciato, molestato e percosso nei giorni precedenti, oltre ad essere costretto a subire atti umilianti di servilismo. I due romeni sono stati trasferiti in altre carceri e altri provvedimenti sono stati disposti nei confronti degli altri detenuti che non hanno soccorso la vittima. Uno degli stupratori fu arrestato in seguito all’assassinio di un manager tedesco in un appartamento di via dei Volsci (San Lorenzo) nel novembre del 2015.