Una pizzeria si era trasformata in una serie di alloggi abusivi da affittare a cittadini stranieri. È questo quello che ha scoperto la Polizia Locale di Ciampino, un abuso edilizio al confine con il comune di Marino.
Le indagini sono durate circa un mese e i sospetti sono aumentati quando si è accertato che la pizzeria era stata chiusa da tempo. Tra l’altro, le persone che stavano lavorando all’ampliamento erano solite nascondersi alla vista dei vigili.
L’edificio si trova tra via Romana e i binari della linea ferroviaria Roma-Albano e la possibilità di verificare all’interno è stata sempre ostacolata. A distanza di tempo è scattato il blitz. Uno dei mini-alloggi era già abitato, inoltre era presente anche un deposito di rifiuti pericolosi.
Gli agenti hanno posto i sigilli all’area e due persone dovranno rispondere di abuso edilizio, realizzazione di opere su area sottoposta a vincolo paesaggistico e in zona sismica in difetto di autorizzazione e resistenza a pubblico ufficiale.