A Roma è sempre più emergenza rifiuti per le strade, arrivano segnalazioni tanto dalla periferia quanto dal centro storico e presto Ama si ritroverà a fare i conti con un nuovo sciopero di 24 ore indetto dalla Cgil per far sì che l’azienda attui una revisione dei contratti, la sicurezza e la salubrità di condizioni e luoghi di lavoro. Natale di Cola, segretario generale Fp – Cgil Roma e Lazio, ha spiegato il perché della protesta di luglio:
“Chiediamo che vengano garantite tutele contro i licenziamenti facili e un giusto aumento delle retribuzioni”.
Se già adesso si parla di emerga rifiuti nella Capitale, dopo lo sciopero di due la situazione non potrà che essere più critica. E intanto è incerto anche il futuro dei vertici dato che Fortini ha annunciato di voler fare un passo indietro per permettere alla sindaca Raggi di prendere decisioni sulla municipalizzata