Roberto Giachetti è agguerrito e pronto a colpire Virginia in vista della sfida finale che li vedrà contendersi il Campidoglio il 19 giugno. Il candidato del PD deve recuperare il distacco maturato lo scorso 5 giugno e per farlo non risparmia attacchi alla rivale, proprio come fatto sui social dove ha ripreso un post della candidata pentastellata, intervenuta in merito ai nuovi disagi sulla rete Atac, per sottolineare anche il mancato sostegno al Dg Rettighieri:
“Ecco finalmente la sua proposta concreta per risolvere il problema. Testualmente: «la nostra sarà una “rivoluzione gentile” e faremo tornare grande questa città!». La verità è che su questo i 5 Stelle sono maestri. L’arte della protesta senza proposta, l’arte del lamento fine a se stesso, l’arte dell’enfatizzare i problemi senza dare soluzioni. Davvero perfetti, i 5 Stelle. Per fare opposizione, non per governare Roma. Il nuovo direttore generale di ATAC, Rettighieri, ha chiarito che legalità e trasparenza sono essenziali per garantire forniture tempestive, adeguate e pagate correttamente. La riorganizzazione dell’azienda da lui già avviata permetterà di evitare che l’incapacità dei vertici venga scaricata sui lavoratori e sui cittadini romani. Virginia Raggi non ha mai speso una parola per sostenere l’azione intrapresa da Rettighieri dentro Atac e questo è un torto soprattutto verso i tanti lavoratori onesti che in questa azienda lavorano con passione e dedizione. L’Atac non ha bisogno di “rivoluzioni gentili”, ma necessita di un cambio radicale all’insegna della trasparenza che valorizzi e sostenga le tante persone per bene che ogni mattina, tra mille difficoltà, mandano avanti questo servizio”.