Questa mattina gli agenti della Polizia Locale di Roma Capitale sono intervenuti insieme al personale di Aequa Roma per controllare ristoranti, caffetterie e gelaterie di Borgo Pio. L’obiettivo era quello di verificare il corretto pagamento delle tasse, la pulizia delle cucine e l’utilizzo dei frigoriferi.
Nessuna delle 19 attività controllate è risultata in regola. In particolare, in un locale le cucine erano in pessime condizioni igieniche, tanto che sono state trovate delle blatte che hanno reso necessario l’intervento degli ispettori della Asl.
La chiusura è stata immediata. In un altro locale, invece, i cibi e i dolci erano conservati a temperature comprese fra i 23 e i 31 gradi, ragione per cui gli alimenti sono stati distrutti. Sei attività ristorative sono state denunciate per frode in commercio per irregolarità relative ai menù.
Un ristorante aveva realizzato un aumento di superficie non autorizzato e senza permessi. Inoltre, in cinque ristoranti il cibo veniva preparato senza alcuna canna fumaria. L’evasione fiscale è stata quantificata in circa 300 mila euro tra Tari, Cosap e Cip.
