Continua il calvario dei pendolari della Roma-Lido, che tra ritardi di quasi un’ora e pochi treni funzionanti, non possono che definire che definire il viaggio “‘na chiavica”. La rabbia non si contiene e non fa che aumentare visto che i guasti continuano a verificarsi. In merito alla vicenda è intervenuto Enrico Stefàno (M5S), che attraverso un post su Facebook ha definito la situazione drammatica:
“È una situazione drammatica dove si sommano mancati investimenti infrastrutturali a mancati investimenti sui materiali rotabili. Basti pensare che nessuno dei treni disponibili sulla linea è stato progettato per questa (e quindi per viaggiare in superficie) che invece ha ricevuto periodicamente “scarti” dalle altre linee (MA100 e MA200 dalla A, CAF 300 dalla B). Ecco spiegati i disagi di questi giorni, i treni non “reggono” il caldo estivo. Vi chiediamo intanto di non scatenare la solita “guerra tra poveri” dove gli utenti si scagliano contro i macchinisti, che sono vittime anche loro di questo stato di cose. Noi ci stiamo impegnando per riportare questa città semplicemente alla “normalità”, nel più breve tempo possibile”.