I Carabinieri del Nucleo Investigativo di Roma hanno arrestato una 36 enne di nazionalità cubana con l’accusa di sfruttamento della prostituzione. Ad essere sfruttata era la figlia della donna, una 13 enne letteralmente “offerta” ad alcuni uomini e ricompensata con cellulari, tablet e serate in discoteca.
Sono state identificate anche due persone, entrambe di nazionalità italiana, che hanno approfittato della ragazzina: i due sono stati segnalati all’Autorità Giudiziaria per il reato di atti sessuali con minorenne. Sono comunque in corso gli approfondimenti per risalire all’identità di tutti gli altri adulti.
