I magistrati di piazzale Clodio hanno aperto una nuova inchiesta sulla discarica di Rocca Cencia. In particolare, come è emerso nelle ultime ore, l’indagine riguarda il tritovagliatore di proprietà della Colari di Cerroni.
Si ipotizza una truffa ai danni dell’Ama, ma non solo. Gli altri reati contestati sono frode nelle pubbliche forniture, traffico illecito di rifiuti e persino associazione a delinquere. Ci sarebbero anche i primi indagati, ma per il momento prevale il riserbo.
Proprio negli ultimi giorni la Guardia di Finanza ha raccolto i documenti dell’azienda comunale, tra cui i contratti con la Regione e con il Comune e i piani di smaltimento. Ora si attendono ulteriori sviluppi.