Non c’è pace in casa Lazio in questi giorni: prima il clamoroso dietrofront di Marcelo Bielsa, poi il mancato arrivo di Keita Balde in ritiro. Senza contare che la società deve ancora chiarire la posizione di Felipe Anderson che, voglioso di giocare le Olimpiadi, non si è presentato a Roma. Il clima è teso dalle parti delle Tre Cime del Lavaredo.
Le scorse settimane si parlava di un contatto tra dirigenza e agente del giocatore per parlare del futuro del numero 14, ritenuto incedibile da Bielsa e importante anche per Inzaghi, che lo scorso anno lo ha fatto tornare titolare nelle ultime sette partite, ma al momento le parti sono distanti e un addio è tutt’altro che impossibile.
Nel frattempo è già iniziata la contestazione ad Auronzo di Cadore. I tifosi hanno esposto due striscioni all’esterno dell’albergo che ospiterà la squadra durante il ritiro e il messaggio è chiaro: uno dice “Vergogna”, l’altro “12 anni di bugie e falsità, Lotito e Tare via da questa città”.