Oggi la giunta Raggi si è riunita per la prima volta e, come fatto sapere dalla stessa sindaca, durante la seduta è stato approvato l’assestamento di bilancio ed è stato elaborato un “cronoprogramma volto ad approfondire delle “spese fantasma” avallate dalle precedenti amministrazioni, che abbiamo individuato e ripuliremo. Decine milioni di euro di ondi stanziati senza alcuna natura giuridica e che noi recupereremo, per dirottarli finalmente in servizi”.
Inoltre, la Raggi ha fatto sapere dell’approvazione di due delibere: una volta a sanzionare risciò e centurioni fuori legge e un’altra che blocca la trasformazione di palazzo Raggi in megastore poiché, come già affermato da Tronca, ritenuto un piano illegittimo. Ecco nello specifico quanto comunicato:
“Sono state approvate due delibere:
con la prima è stata determinata la sanzione per i risciò e i centurioni che operano al di fuori dei limiti di legge. Domani stesso emetterò una ordinanza per determinare la sanzione, che ammonterà a 400 euro. La seconda delibera ha riguardato invece la conferma del blocco del piano di recupero di palazzo Raggi, poiché è illegittimo.
Siamo a lavoro per rimettere in moto la Capitale.
Roma c’è e finalmente inizia a correre!”.