Virginia Raggi ha rilasciato la sua prima intervista al quotidiano “Metro”, quotidiano che molti “considerano dei pendolari perché distribuito nelle stazioni metropolitane in città, per rivolgermi a chi vive Roma ogni giorno, tra mille difficoltà e disagi, a partire proprio dai trasporti, che sono la nostra priorità programmatica e uno dei principali problemi della città che l’amministrazione punta a risolvere”.
Tra le domande che le sono state poste c’è quella che riguarda un suo futuro incontro con Renzi, col quale si vedrà dopo l’estate per rinegoziare il debito:
“Fino ad oggi i partiti a Roma hanno accumulato debito regalando soldi alle banche, noi quei soldi vogliamo restituirli ai romani in servizi e in questo senso mi aspetto un impegno concreto nella revisione dei tassi”.
SUL DECORO – “Il ripristino del decoro riguarda tutta la città. Si parte dalle aree più in emergenza, è evidente, fino al completamento di tutta la città. Ma mi lasci dire che oltre alla gestione discutibile di Ama negli ultimi anni, oltre a una politica assente, c’è anche un senso della civiltà e della convivenza civile che dobbiamo recuperare. Lo abbiamo visto in questi giorni nel quartiere Prati, uno dei primi toccati dalla nostra opera di ri-pulizia. Il sabato non c’era un rifiuto a terra, i cassonetti erano stati svuotati, ma il lunedì, durante un sopralluogo dell’assessora Muraro, abbiamo trovato di nuovo buste dell’immondizia al suolo”.
SULLE OLIMPIADI – “Mai preclusi al dialogo, ma la nostra linea al momento non cambia: prima pensiamo alle buche, ai rifiuti, ai trasporti, alle carrozze della metro senza aria condizionata in piena estate, poi valuteremo lo straordinario. Riguardo al referendum: se i romani me lo chiederanno non esiterò a interpellarli. Ottobre è un buon mese per tirare le somme“.
SUL TRASPORTO PUBBLICO – “Le prime misure riguarderanno l’implementazione di più corsie preferenziali, ciclabili leggere e semafori intelligenti. Mentre a medio termine lavoreremo sul potenziamento delle nuove linee tramviarie Ponte Mammolo Subaugusta, il ripristino del 3 e la bigliettazione elettronica”.