Ci sono “classifiche” particolari in cui nessuno vorrebbe essere primo: è il caso di quella stilata in base ai dati ACI-Istat e che mette in luce la sicurezza stradale a Roma. Gli incidenti sono diminuiti nella Capitale, ma purtroppo non il numero delle vittime.
Nel 2015, infatti, ci sono stati oltre 13 mila incidenti (13121 per la precisione, un anno prima erano 13501), mentre le persone decedute a causa di investimenti sono passate da 154 a 173.
Le strade peggiori sono state, oltre al Grande Raccordo Anulare, la Pontina, la Cassia, la Salaria, l’Aurelia e la Cristoforo Colombo. Nel 2013, inoltre, Roma ha fatto registrare un record poco invidiabile, cioè il maggior numero di pedoni e ciclisti morti tra tutti i grandi comuni del nostro paese.
Il 30% degli incidenti è stato provocato dalla distrazione, mentre il 27% dall’alta velocità. Un terzo di queste vittime erano pedoni (il 32,2% per la precisione), un dato decisamente elevato rispetto alla media nazionale.