I Carabinieri e il personale dell’Agenzia delle Dogane hanno arrestato un camionista 52 enne di origini campane con l’accusa di introduzione nello Stato di sostanze stupefacenti. Nel corso di un controllo al Porto di Civitavecchia, funzionari doganali e militari sono stati insospettiti dall’autotrasportatore mentre sbarcava da una motonave proveniente da Barcellona.
Il mezzo trasportava frutta e verdura, ma le segnalazioni ripetute dei cani antidroga hanno spinto a una ispezione più approfondita. Dopo aver svuotato i cassoni sono stati trovati 22 pacchi che contenevano 700 chili di hashish suddivisi in panetti da 100, oltre a 11 buste con 19 chili di marijuana. La vendita della droga avrebbe fruttato fino a 1,5 milioni di euro. Il 52 enne è stato trasferito nel carcere di Civitavecchia.