Erano stati pescati in maniera irregolare e non erano nemmeno commestibili: tre persone sono state multate.
Questa mattina la Polizia Stradale è stata insospettita da un’auto che procedeva sull’A1 in direzione Napoli e ha deciso di controllare il mezzo nei pressi del casello di Roma Nord. I sedili posteriori erano abbassati, inoltre si poteva notare un sovraccarico che rendeva la macchina più bassa.
Gli agenti hanno verificato i documenti delle tre persone a bordo, tutti originari di Bari, e si sono accorti di un telo nero che copriva del materiale. In questo modo sono state scoperte quattro casse piene di ricci di mare ancora vivi, un quantitativo ingente (80 chili per la precisione) e sospetto.
Il controllo sanitario ha accertato che gli echinodermi non erano stati pescati in maniera regolare e non erano nemmeno commestibili. I tre avevano intenzione di portarli fino in Puglia per la vendita nei ristoranti. Sono scattate sanzioni amministrative per circa 2mila euro e i ricci sono stati riversati in mare a Civitavecchia.