Settembre ha investito la sindaca Raggi nel peggiore dei modi: prima la revoca dell’incarico alla Raineri, poi le dimissioni di Minenna, Rettighieri e Brandolese (direttore generale e amministratore Atac) e, infine, quelle di Alessandro Solidoro, amministratore unico di Ama nominato dopo l’uscita di scena di Daniele Fortini. Questo quanto comunicato:
“Ama S.p.A. comunica che l’Amministratore Unico Alessandro Solidoro ha rassegnato le proprie dimissioni poiché, a seguito delle dimissioni dell’Assessore al Bilancio, Dottor Marcello Minenna, ha ritenuto venute meno le condizioni per l’incarico affidatogli”.