Che ci sia stato qualche diverbio tra Rettighieri e Meleo sembra anche inutile negarlo, ma dopo le dimissioni del dirigente di Atac e le accuse rivolte all’assessore ai Trasporti, quest’ultima ha deciso di non tacere e ha attaccato l’operato di chi ha diretto la municipalizzata nell’ultimo periodo. Rettighieri, infatti, lascia un’eredità, ma non di quelle positive secondo Linda Meleo:
“Ecco l’eredità che ci lascia Rettighieri, circa 200 mezzi in meno rispetto ai 1.400 programmati. Questo a causa del mancato pagamento di alcuni fornitori di cui si sarebbe dovuto occupare il vecchio management Atac. E di questo siamo venuti a conoscenza solo venerdì scorso. Noi siamo già al lavoro per recuperare il tempo perso e soprattutto aumentare le corse dei bus”.
LE MANCATE RISPOSTE – “Ad agosto, viste le lamentele dei cittadini su mezzi guasti e corse diminuite, avevo chiesto al direttore generale Rettighieri una ‘fotografia’ per capire su quanti bus avremmo potuto contare realmente a settembre. Nessuna risposta ufficiale è arrivata”.
LE RESPONSABILITÀ – “I responsabili di tutto ciò hanno nome e cognome. Mi spiace per i cittadini che stanno subendo disagi ma forse dovrebbero dare spiegazioni i vertici che hanno appena lasciato Atac e l’hanno guidata in questi ultimi mesi”.