L’associazione dei consumatori ha cercato di utilizzare il nuovo portale dell’azienda, ma non è disponibile.
L’associazione dei consumatori CODICI ha fatto sapere che è diventato quasi impossibile segnalare i lampioni spenti a Roma. Fino a qualche tempo fa, infatti, bastava un messaggio di posta elettronica all’indirizzo mail lampionispenti@aceaspa.it, casella che è però inattiva dallo scorso 30 giugno, quindi ben due mesi e mezzo.
L’Acea ha attivato in sostituzione un portale (www.webip.aceaspa.it/segnalazione), una scelta utile, ma anche questo sito non funziona. Sarebbe un’idea vincente, visto che il portale consente di segnalare guasti e malfunzionamenti dell’illuminazione, localizzando il punto esatto tramite Google Maps.
La stessa associazione ha cercato di segnalare la situazione di via San Bonaventura, a due passi dal Colosseo e priva di luce da una settimana, ma non ci è riuscita in quanto il sito non è disponibile.
Luigi Gabriele, responsabile degli Affari Istituzionali per conto del CODICI, ha così commentato:
Ci chiediamo da quanto tempo il sito non è accessibile agli utenti. In che modo, chiunque noti un disservizio o un guasto, può effettuare una segnalazione ad Acea se non solo la casella di posta è stata dismessa, ma nemmeno il portale risulta disponibile? Sarebbe opportuno, visti i continui disservizi e malfunzionamenti, in alcune zone in particolare, che Acea garantisse ai consumatori un modo per segnalarlo. Soltanto prendendo atto delle segnalazioni potrà intervenire, riparando i danni e ripristinando i servizi laddove si presentino problematiche più o meno gravi.