Era il 20 settembre 1946 quando il Festival di Cannes, la rassegna cinematografica più famosa al mondo, vide la luce per la prima volta. Tutto iniziò nel 1938, nel pieno degli anni nazifascisti, quando Philippe Erlanger, decise di reagire all’impronta data al Festival di Venezia da Hitler e Mussolini, sempre più propensi a dare uno stampo totalitario alla manifestazione, tanto da arrivare a far premiare pellicole di impronta propagandistica piuttosto che altre.
Così i francesi, consci del clima teso, si accordarono per la creazione di una propria manifestazione e lo fecero grazie all’iniziativa del sopracitato Erlanger, direttore dell’Association française d’action artistique, e grazie al ministro delle Belle arti Jean Zay. Il debutto doveva avvenire il 20 settembre 1939, ma la dichiarazione di guerra della Francia nei confronti della Germania (che aveva attaccato la Polonia dando vita alla seconda guerra mondiale, ndr) non permise di portarla a termine e la prima edizione fu rimandata al 20 settembre 1946. Quell’anno fu premiato anche un film italiano, “Roma, città aperta” di Roberto Rossellini e con Anna Magnani.
Da allora il Festival di Cannes ha avuto cadenza annuale, ma non è stato organizzato due volte a causa di problemi economici (1948 e 1950).