L’azienda ha voluto smentire con una nota ufficiale le ricostruzioni di stampa relative a una sbarra metallica.
L’ATAC ha voluto precisare quanto successo l’altro giorno nella stazione San Giovanni della linea A della metropolitana. Si era parlato nell’occasione del crollo della volta metallica del controsoffitto, ma l’azienda ha fornito una versione molto diversa.
Come precisato dall’ufficio stampa:
In relazione a notizie di stampa, che rilanciano congetture fantasiose circa le cause della parziale interruzione che si è registrata lunedì 26 settembre sulla metro A, Atac ribadisce quanto già comunicato ufficialmente al momento della riattivazione del servizio. La linea è stata interrotta dopo una segnalazione circa un’anomalia rilevata alle doghe del controsoffitto. I tecnici hanno accertato che l’accaduto era da attribuirsi al distacco di alcuni laterizi, che in nessun modo hanno coinvolto la rete elettrica e che hanno provocato la caduta di alcuni calcinacci che sono andati a gravare sulle doghe del controsoffitto per poi cadere a margine della galleria.
La nota prosegue:
La foto che è circolata sulla stampa è quindi relativa a un profilato metallica – e non ad una sbarra – facente parte del sistema delle doghe del controsoffitto che in alcun modo ha generato interferenze con la rete aerea di alimentazione dei treni né ha pregiudicato la funzionalità del servizio. Questi sono i fatti, documentabili. Chiunque diffonda ricostruzioni diverse, perciò, non è interessato alla verità dei fatti ma soltanto ad alimentare inutili polemiche.