Può purtroppo capitare di prenotare un hotel dopo essere stati allettati e convinti da descrizioni e fotografie sul web per poi scoprire che la struttura è completamente diversa. È previsto un risarcimento in questi casi?
Il portale Laleggepertutti.it ha spiegato cosa succede. La legge tutela i turisti, i quali devono godersi la vacanza e usufruire di un servizio adeguato: dunque, non devono esserci disagi per ritardi nei trasporti, bagagli smarriti e ospitalità non adeguata.
L’hotel non corrispondente alle informazioni fornite durante la prenotazione rappresenta uno di questi disagi. Ad esempio, le stelle possono essere inferiori rispetto a quelle pubblicizzate, oppure ci si può trovare di fronte dei servizi non completi o inesistenti, oppure addirittura un indirizzo differente da quello indicato.
Sono tutti disservizi che devono essere rimborsati, ovviamente in base ai giorni trascorsi nell’albergo. La richiesta deve essere presentata attraverso un apposito reclamo: bisogna inviare una raccomandata con ricevuta di ritorno all’hotel, ma la responsabilità del risarcimento ricade anche su chi ha organizzato il viaggio. Nel reclamo è necessario spiegare i disagi subiti e cosa non è stato garantito e si può sempre decidere di puntare sulle vie legali.
